Verifica del testamento olografo
Esaminare se sia stato vergato interamente dalla mano del “de cuius“ o se il testamento sia stato redatto con “mano guidata“ con l’aiuto di una mano estranea intervenuta attivamente nell’atto scrittorio rafforzando ed integrando i movimenti che realizzano il gesto grafico; ad esempio un disordinato aumento del calibro delle lettere e una peculiarità propria della mano guidata che si manifesta nelle amplificazioni delle spinte immesse da colui che guida.
Firme digitali
La firma grafometrica o digitale si basa sull’utilizzo di tavoletta e stilo collegate ad un software; sulla tavoletta un utente qualsiasi appone la propria firma in maniera spontanea come se la vergasse in un documento cartaceo, e quindi una modalità di firma elettronica realizzata attraverso un gesto manuale del tutto simile al gesto che compie il soggetto firmando su carta.
In materia di sottoscrizione occorre considerare che tutte le firme elettroniche avanzate e quelle grafometriche avranno sempre una maggiore diffusione (banche, assicurazioni, contratti telefonici e pubbliche amministrazioni) rispetto a quelle su carta e possono essere oggetto di disconoscimento o verificazione in modo analogo a quelle apposte su supporto cartaceo.
Firme su acquisti immobiliari
Tali atti rimangono ancora vergati unicamente sul supporto cartaceo e rappresentano un ampio campo di applicazione.la firma è l’espressione grafodinamica più personale e subisce minori modifiche della scrittura, rappresenta da un lato secondo il Pulver “la testimonianza più intima della provenienza personale, dell’origine“ dall’altro, il riferimento giuridico specifico nei rapporti della vita privata e pubblica.
Anche se gli elementi che la realizzano sono esigui rispetto ad un tracciato grafico, tuttavia le sue peculiarità sono tali da assicurare la periziabilità, che si basa, sostanzialmente sulla rappresentazione della firma come prodotto di un movimento grafico personale divenuto con il tempo abituale ed automatizzato